Neda.

Neda, dalla pelle ambrata
occhi profondi
capelli di seta
velati
in un mondo di maschi tristi , cupi
gelosi, intimoriti dalla bellezza
dei corpi femminili

Neda, giovane donna orgogliosa
lottava con gli altri
per conquistare la sua dignità
la libertà
per il suo popolo
oppresso da tiranni selvaggi
abitanti in un passato che non vuole morire
Usano il loro Dio
come arma letale
per dominare, mortificare, soffocare
il libero pensiero e
ogni anelito di giustizia e libertà

Neda, fiera e decisa
gridava loro in faccia i sogni
di un popolo umiliato
stanco di subire
Ogni giorno in piazza
insieme a migliaia
a sfidare la brutale violenza del Potere
senza arretrare
in nome della legalità
democrazia

Neda, stesa sul selciato
stretta nei suoi jeans
colpita da uno sparo maligno
Il sangue fuoriesce impazzito
come un fiume in piena
tutto travolge
si porta via la sua vita
tra le urla angosciate
di quanti invano tentano di fermare
quella folle corsa verso la morte

E noi impietriti e ammutoliti
dalla nostra impotenza
la vediamo sullo schermo andare via
Ma non dimenticheremo, non potremo

Il tuo nome, Neda,
risplenderà in eterno
insieme a quello di tutti i martiri per la libertà.
Ma quanto sangue innocente
dovrà ancora essere versato
perché tu umanità sciocca e cieca
ti decida a spezzare le catene della schiavitù
Fino a quando, ancora?